01. LA RICHIESTA
LA CAPPELLA
Una cappella nella Chiesa della Madonna del Rosario a Furci Siculo, dedicata alla Celebrazione del Sacramento della Riconciliazione. La richiesta era di rendere significante questo luogo. La nostra risposta è stata nel realizzare oltre 100 metri quadri dipinti.
02. LA SCELTA
i dipinti
Per uno spazio relativamente piccolo abbiamo scelto di realizzare un programma iconografico che, più che dire, permettesse la risonanza con il Sacramento celebrato e inserisse il fedele nel disegno di salvezza trinitario.
03. L'ICONA
TEOLOGIA
Il riferimento biblico e la figura del profeta Elia ci sono sembrati esprimere bene il richiamo alla sequela e alla provvidenza, quel “cercare prima il regno di Dio e la Sua giustizia”, a cui la vita religiosa è chiamata.
04. LA COLLOCAZIONE
LA FORMA
04
Una volta scelto il soggetto, si è passati alla progettazione e realizzazione, con particolare cura della dimensione e della forma perché l’icona risultasse organica e armonica rispetto allo spazio che l’accoglie. La sagoma, dunque, richiama gli archi ribassati dell'aula.
03. L'ICONA
TEOLOGIA
Il riferimento biblico e la figura del profeta Elia ci sono sembrati esprimere bene il richiamo alla sequela e alla provvidenza, quel “cercare prima il regno di Dio e la Sua giustizia”, a cui la vita religiosa è chiamata.
04. LA COLLOCAZIONE
LA FORMA
04
Una volta scelto il soggetto, si è passati alla progettazione e realizzazione, con particolare cura della dimensione e della forma perché l’icona risultasse organica e armonica rispetto allo spazio che l’accoglie. La sagoma, dunque, richiama gli archi ribassati dell'aula.
03. L'ICONA
un lavoro di squadra
Gli occhi vengono introdotti e accompagnati senza la fretta di voler capire tutto, semplicemente invitando a lasciarsi guardare.
Pensata, progettata e realizzata insieme ad Ivan Polverari, amico e collega, con la collaborazione di Lucia Morici e Diana Bartolini è stato prima di tutto un lavoro di squadra, positivo e fraterno.
04. LA TECNICA
FORME E COLORI
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Forme che danzano ferme e colori che cantano piano una sorta di lieto canone accolgono il fedele, perchè faccia esperienza di misericordia e di salvezza.
Gli affreschi sono stati realizzati con tecnica a secco con tempere ai silicati Keim